mercoledì 12 novembre 2008

Una crisi che si radica nel cuore delle persone, che cancella gli ideali di democrazia e di libertà, di solidarietà e di uguaglianza è molto più preoccupante della sicuramente grave crisi finanziaria...
Non chiudiamo gli occhi!

Facebook ormai è diventato uno dei miei siti preferiti...è il social network del momento e mi piace molto aggiungere i miei amici e poter chattare con loro.
Oggi però sono rimasta molto amareggiata da un fatto.
Su facebook gli iscritti possono creare dei gruppi nei quali discutere di diversi argomenti. Iniziativa carina ho sempre pensato e mi sono anche iscritta a tanti forum.
Girando sui siti di notizie su internet però ho scoperto che esistono anche moltissimi gruppi che incitano all'odio e alla violenza. Sono gruppi che inneggiano al bullismo nelle scuole, al razzismo...Basta digitare parole come "odio", "cacciamoli" o anche certe nazionalità e se ne trovano moltissimi.
Io trovo che sia una cosa orribile.
Un social network così diffuso e così frequentato non può che essere uno specchio della nostra società.
E in effetti anche leggendo i giornali e le notizie di cronaca ci si rende conto che oltre ad una crisi econommica-finanziaria, il nostro mondo, in particolare il nostro paese, è nel pieno di una crisi culturale e sociale.
Ma come si può fermare questa ondata di violenza, che parte dalle scuole e si diffonde nelle strade?
Quanti episodi di bullismo vengono giustificati come normali nella età adolescenziale, quanti ragazzi restano impuniti quando offendono i loro compagni i classe o peggio esercitano su di loro e sulle cose che li circondano violenza?
E quanti episodi di violenza, in particolare razziale (ma non solo) si sentono?
Proprio oggi ho letto 2 notizie significative, quella del ragazzo di colore di Parma accusato ingiustamente e su cui sono state esercitate violenze, e un'altra che non è stata oggetto di particolare attenzione della stampa nazionale ma che mi ha colpito, quella di un ragazzo immigrato costretto a denudarsi davanti a tutti su autobus di bergamo dal controllore.
Questi certo sono episodi sporadici, ma non per questo poco allarmanti.
In che direzione sta amdando la nostra società?
E l'Italia? Noi Italiani? Possiamo rimanere indifferenti mentre vediamo che nel nostro paese la violenza e l'odio si stanno diffondendo ovunque?
Gli stadi...le partite di calcio della domenica sono un'altra immagine che spesso vediamo alla televisione, con gli scontri tra tifosi di diverse città, e anche gli episodi che si sono verificati durante molte manifestazioni politiche (di qualsiasi parte).
E il ragazzo ucciso mesi fa a Verona da altri ragazzi perchè vestiva in modo diverso e probabimente aveva diverse idee politiche?
Che schifo.
Mi sento molto rammaricata per tutto questo e mi sento anche impotente, dato che più che scrivere non posso fare.
Certo però sono sempre convinta che ognuno di noi debba fare la propria parte. Non possiamo cambiare il mondo, ma non possiamo nemmeno convincersi che fa schifo, perchè anche noi ci viviamo. Le cose io spero sempre che possano cambiare. Ciò che mi preoccupa però è che mi sembra che si stiano superando tutti i limiti...e l'attenzione pubblica viene deviata su problemi effimeri, mentre nelle nostre città, nelle nostre scuole, nella nostra Italia e non solo si diffonde l'indifferenza, la paura, il compiacimento per il dolore altrui, l'idea di farsi giustizia da soli....
La crisi finanziaria prima o poi finirà. Si troveranno altre soluzioni, l'economia ripartirà, anche se i danni certamente ci sono.
Ma una crisi che si radica nel cuore delle persone, che cancella gli ideali di libertà e di democrazia, di solidarietà e di uguaglianza che stanno alla base della nostra cultura, quella crisi è molto più preoccupante e se non viene arginata rischia di distruggere tutto quello per cui si è combattuto per secoli, quello che l'Italia e l'Europa davvero sono, quello che noi tutti siamo.

2 commenti:

  1. Vedi molti degli episodi che tu commenti dicendo che fanno schifo e hai pienamente ragione vengono attuati da ragazzi come te come me o più piccoli. Questo dipende spesso dal vuoto pneumatico che regna nelle loro teste, si annoiano e per rompere questa noia fanno queste cavolate, picchiano uno diverso, fanno deragliare treni ecc. Purtroppo li mancano i valori veri che per fortuna a noi non mancano. Molta di questa violenza è però causata dai giornali che ne parlano, così chi compie questi gesti si sente grande realizzato e chi li subisce si sente piccolo, inoltre ispirano altri a imitarli.
    La nostra società ormai ha perso i valori questo è veramente squallido ma per fortuna c'è ancora qualcuno che li ha e si capisce dal tuo messaggio che tu e spero molti altri hanno valori.
    Anche a me dispiace quando succedono queste cose e spero che non accadono più inoltre sono stufo di leggere giornali che parlano solo di violenza, saranno successe anche cose belle o no?

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  2. http://bajrak.wordpress.com/friends/ ti ho aggiunta nella mia pagina dei amici,

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