sabato 27 ottobre 2012

Pensieri di un sabato d'autunno



E' sabato. E' un sabato di autunno.
Da quando ho terminato l'università, il fine settimana ha un sapore diverso... niente libri, niente appunti, niente fretta... 2 giorni che scorrono lenti, in mezzo a giorni frenetici, pieni di lavoro, pieni di impegni.

Oggi sono a casa, qui a Milano. Con la mia coinquilina abbiamo cucinato un pranzetto fantastico (funghi, panna e tagliatelle... con un bel bicchiere di vino rosato...) e adesso sono qui nella mia stanza.
C'è silenzio... Nel weekend cambia Milano, cambiano i suoi suoni, cambiano i suoi tempi, cambiano le persone. Proprio sotto la mia finestra c'è un grande viale, dove passa che il tram 16, sempre molto trafficato.
Sabato e domenica tutto sembra più tranquillo...
Mi piace tanto questa casa, mi trovo bene. Sono qui da poco più di 2 mesi... mi piace la zona e mi piace affacciarmi e vedere sotto di me vita, traffico, gente.

Questa mattina ho seguito, grazie al sito del Sole24ore, l'evento dei giovani di Confindustria, con interventi e i dibattiti... negli scorsi anni ho passato diverse giornate girando per convegni ed eventi, mi piaceva molto. Adesso non studio più.. il tempo libero è davvero poco, ma mi fa piacere seguirli ugualmente, quando possibile, anche stando a casa, il sabato mattina, con un tazzone di caffè e tanti pensieri nella testa.
Nell'evento di questa mattina ho sentito come sempre parole e pensieri importanti, che mi hanno dato speranza. Purtroppo ho avuto molto spesso queste sensazioni, ma spero siano il segno che qualcosa si muove, che i giovani e gli italiani abbiano ancora voglia di costruire e di rilanciare il proprio futuro.
Il periodo non è dei migliori.
Parlando da neolaureata mi rendo conto che realmente il clima è diventato irrespirabile.
Io ho avuto la fortuna di trovare uno stage che mi piace molto, in linea con quanto ho studiato e con i temi che mi appassionano, per cominciare la mia carriera post-universitaria... ma il dinamismo del mercato del lavoro e le opportunità che erano presenti soltanto 5 o 6 anni fa per i giovani oggi sono diminuite e anzi, sono divenute quasi assenti.

Che dire? Io credo ancora. Non so cosa faremo, non so se ci sono soluzioni, non so cosa accadrà nei prossimi mesi in Italia e in Europa.. Spero sia possibile trovare persone in grado di prendere in mano le redini.. e spero che ognuno, anche io nel mio piccolo, riesca a dare il suo contributo per costruire un domani nonostante tutto... Persone valide e competenti in giro ce ne sono tante... e ci sono anche molte energie e molti ragazzi e ragazze pronte a scommettere su loro stessi.
Lo vedo anche nel mio lavoro. C'è fermento.. tra chi inventa start up, tra chi partecipa ad iniziative per innovare, tra chi propone nuove idee..

In questo sabato pomeriggio come vedete sto pensando a molte cose...
Mi basta poco per sentirmi bene:  il mio PC, la finestra aperta per far entrare il vento e i rumori dell'autunno, un buon pranzo, una coperta, Twitter, il mio blog, Milano....

Buon weekend!!! Buon autunno!!