I Mondiali 2014 li ho seguiti poco. Le partite dell'Italia le ho seguite per la maggior parte in ufficio coi miei colleghi. Lo ammetto, senza molto entusiasmo.
Lo confesso, ho più voglia questa sera di tifare Germania.
Eh lo so, sono controtendenza. La Germania molti Italiani vorrebbero vederla perdere, ma ora vi spiego perchè tifo per lei, perchè la stimo.
Primo motivo, marginale, ma importante: sono nata sul Lago di Garda e in questo momento, anche se vivo a Milano, so bene che i turisti affolleranno le strade e i bar del mio paese con le loro bandiere... sono soprattutto Tedeschi e li sento più vicini a me di quando non siano i Brasiliani (senza che questi ultimi me ne vogliano).
Secondo motivo, più ideologico, ma non meno importante.
La Germania è un Paese che ha orgoglio, un Paese che con forza, con grinta, forse a volte anche con eccessivo senso di onnipotenza, crede in se stesso.
L'Italia non è più capace di farlo. Anche la Nazionale, in quel gioco che in fondo è il calcio, l'ha dimostrato.
Certo, le politiche di austerity imposte in Europa hanno la firma tedesca spesso. E' vero.
Ma noi abbiamo mai avuto la forza per avere voce in capitolo?
L'Italia è tra i Paesi fondatori della Comunità Europea.
Meriteremmo più grinta ed invece l'abbiamo persa del tutto.
Populismo, demagogia, il far nulla, la politica fatta di marketing e spot ci comandano... come pensiamo di confrontarci con l'Europa?
In Italia noi giovani ci sentiamo schiacciati e le soluzioni per la crisi che colpisce imprese e famiglie sembrano non essere priorità. In Germania, seppure ci son situazioni economiche diverse, i giovani non si sentono così e neppure famiglie ed imprese.
Meritocrazia è un criterio che non premia l'Italia ed io nella meritocrazia ci credo.
Certo la Germania ha fatto moltissimi errori e non sempre sta agendo in modo pulito ed onesto, ma non me la sento di non inchinare il capo di fronte ad un Paese così, che fino a qualche decennio fa era diviso a metà da un muro e che ora ha un'aria così forte e così impenetrabile... spesso irrealistica.. anche lei economicamente rischia molto dalla crisi dell'Europa... ma lei almeno ha orgoglio.
Forza Germania, perchè credo che tra Renzi e Merkel non ci sia paragone.
Forza Germania, perchè come i primi della classe ogni tanto sarebbe meglio imitarli, piuttosto che criticarli.
I poteri forti impediscono spesso all'Italia di esser forte e orgogliosa nelle risposte... nelle azioni.
Molto spesso però siamo noi stessi che impediamo ciò.
L'Italia è fondata sul culto della mediocrità.... in pochi si informano, in pochi studiano davvero, in pochi lavorano con energia e onestà, in tanti, troppi, accettano di esser guidati da governi poco abili nel risolvere i veri problemi..
La Germania stasera sta facendo una bellissima e grandissima partita!
Stupendo!!!
0-4 !! Per ora, per la Germania!
Se lo merita.
Con la speranza che l'Italia ritrovi la forza di credere ed investire su se stessa, a partire dai Mondiali... per cose che contano molto di più.
Io sono giovane, ho avuto la fortuna di avere un lavoro qui, a Milano, e cerco di svolgerlo al meglio. Io ci credo ancora nel mio Paese e nel cuore faccio il tifo per lui.
Certo credo che bisognerebbe abbandonare la mediocrazia e puntare a fare, più che alle parole.
Slogan non servono per rendere un Paese forte e nemmeno governi abili nel lanciare slogan.
Servono orgoglio e voglia di cambiare, partendo dalla riduzione di quella enorme montagna di tasse che frena il lavoro... non in modo spot (80 euro) ma in modo radicale e strutturale...Finchè ciò non accadrà saremo sfiduciati e sempre più poveri...
E non sarà poi una grande colpa tifare per un Paese forte, che piuttosto che criticare a volte dovremmo cercare di imitare... economia e politica a parte (su cui non intervengo per ammetto incompetenza..) Forza Germania!!
E siamo a 0 a 5...e ho concluso questo post solo mezzora dopo l'inizio della partita.. al 90esimo il risultato non so quale sarà :)
Il mio cuore resta in Italia!!! E spero davvero con il lavoro di tutti noi riesca a ritrovare la strada per essere orgogliosa di sè, mondiali a parte
Io amo l'Italia, non la Germania! Ed è per questo che stasera tifo Germania, perchè vorrei che l'Italia avesse più orgoglio e iniziasse una strada per diventare più credibile, diversa e forte, come merita.
Come diavolo si fa a tifare germania?
RispondiEliminaGli unici che in occasione di partite o altro tirano fuori gli stereotipi di pizza mafia e spaghetti sono lor(basta guardare i titoli dei giornali)....è io il tifo per gente che mi tratta da pezzente nonostante , calcisticamente e non solo, si siano presi spesso dei sonori schiaffoni dall Italia non glielo do.... e mi stanno sulle palle gli italiani che lo fanno... un po come tifare xki ti considera un essere inferiore
Grazie per il commento.
RispondiEliminaAnche a me i tedeschi non stanno simpaticissimi, ma noi lato nostro gli steriotipi non sempre siamo in grado di dimostrare che son steriotipi. Orgoglio è quello che manca all'Italia e agli Italiani... e voglia appunto di dimostrare che mafia e spaghetti non sono tutto ciò che sappiam fare...
Io come ho scritto nel post il mio tifo vero lo rivolgo al mio Paese... appunto perchè la smetta di farsi deridere da mezzo mondo (non solo Tedeschi) e inizi a cambiare davvero... e questo vale molto di più di un mondiale e anche di un 7 ad 1...
(opinione personale)
Complimenti, analisi perfetta che condivido.
RispondiEliminaGrazie Griso!
RispondiEliminaPur non avendo tifato per la Germania e pur non impazzendo d'amore per i Tedeschi, non posso che condividere il tuo punto di vista per la nostra atavica mancanza di orgoglio, la stessa penuria di amor proprio che ha consentito 4 secoli di dominio straniero in Casa Nostra.
RispondiEliminaMaria Luisa G.
Ma come si fa a scrivere un articolo del genere? Onnipotenza, ma quale onnipotenza? Quella che trova le sue radici nella guerra franco-prussiana del 1870 o quella che spinge il Barbarossa ad invadere l'Italia nel 1100? Oppure l'onnipotenza di Federico II? Grinta? Ma quale grinta? La grinta "deviata" di un nazionalismo perverso che ha fatto millioni di vittime in Europa per secoli oppure la grinta di un popolo che nel 2014 impone un austerità economica a tutto il mediterraneo solo per il fatto di avere la maggioranza azionaria nella BCE ed il favore di lobby e banche che fanno della speculazione la loro bandiera? Meglio imitare chi? Cosa? Ma ti rendi conto delle "assurdità" che scrivi? Con tutto il rispetto Laura, ciò che hai scritto mi fa paura. Io non pretendo che tu ti iscriva a un corso di laurea in storia, ma consiglio vivamente di avere un minimo di conoscenza delle fonti storiche prima che tu possa "schierare" e "schierarti" su di un credo ideologico che a mio avviso manifesta una superficiale conoscenza dell'evoluzione sociale, economica, culturale dei due paesi. E' pura follia paragonare due paesi nel senso di definire quale sia meglio e quale sia peggio. La storia di ogni paese europeo è costituita da avvenimenti che iniziano da circa 4000 anni prima di Cristo sino all'età contemporanea e quindi il 2014. Ora la prossima volta che vuoi assumerti questa responsabilità di paragonare due nazioni abbi il l'accortezza e il buon senso di leggerti almeno la storia dei due paesi prima di arrivare a conclusioni così "stereotipate".
RispondiEliminaQuando fai del buon shopping a Milano visto che ci risiedi o dimori, non dimenticarti dei milanesi, che dopo la distruzione ad opera dell'imperatore Tedesco Federico I Hohenstaufen vennero, umiliati ed esposti nelle città ai lati delle piazze durante gli inverni più freddi e ciò nonostante trovarono ancora la forza di ricostruire uno dei ducati più ricchi e moderni d'Europa prima sotto i Visconti e poi sotto gli Sforza.
Il discorso calcistico è un altra cosa, perchè di sport trattasi e che rimanga sport, gioco, agonismo e gioia.
Distinti saluti
Anonimo...
RispondiEliminaIl mio articolo (post in realtà... non sono una giornalista...) in realtà non è rivolto alla Germania, ma all'Italia... Il mio voleva solo essere un invito a ritrovare orgoglio e as "avere le palle" per il Paese a cui tengo davvero, quello in cui sono nata, in cui lavoro, cercando di dare il meglio ogni giorno....
Io tifo Italia! Non Germania!
Grazie per il commento! Molto interessante!
Sulla storia poi io non commento... Non parlavo del passato ovviamente, parlavo della Germania degli ultimissimi decenni, che si è rimboccata le maniche e ha Merkel che nel bene o nel male (facendo spesso male a tutti noi) difende il suo Paese, spesso in modo eccessivo ripeto... vorrei solo noi avessimo la forza e le palle per confrontarci con loro, l'Italia non è un Paese morto e gli Italiani hanno tutte le caratteristiche per riprendersi il loro posto in Europa e per crescere... ma serve lavoro ed orgoglio...
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